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C.U.C. c/o Unione dei Comuni Montedoro

Avviso di Gara

MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER PARTECIPARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA RELATIVA ALLA CONCESSIONE DELLA GESTIONE DELL'ASIO NIDO “Piccoli Passi” SITO IN MARUGGIO

MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER PARTECIPARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA RELATIVA ALLA CONCESSIONE DELLA GESTIONE DELL'ASIO NIDO “Piccoli Passi” SITO IN MARUGGIO

MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER PARTECIPARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA RELATIVA ALLA CONCESSIONE DELLA GESTIONE DELL'ASIO NIDO “Piccoli Passi” SITO IN MARUGGIO


COMUNE DI MARUGGIO

Provincia di Taranto

Via Vittorio Emanuele, 41 – CAP 74020 - Tel. 099.9701227 – C.F. 80008990733
e-mail:
servizisociali@comune.maruggio.ta.it

Pec: servizisociali.comune.maruggio@pec.rupar.puglia.it

AREA SERVIZI SOCIALI

 

Premesso che il Comune di Maruggio, al fine di generare processi virtuosi di sviluppo sociale nonché di realizzare scopi educativi per l’interesse collettivo della comunità, è interessato a valorizzare quei beni che, rientranti nel proprio patrimonio indisponibile ex art. 826 C.C., risulterebbero, per ragioni diverse, sottoutilizzati.

In esecuzione della deliberazione di Giunta Municipale n. 121 del 12.09.2024 e della determinazione del Responsabile Settore Servizi Sociali n. 144 del 19/11/2024

SI REDIGE IL PRESENTE

AVVISO PUBBLICO

AL FINE DI ACQUISIRE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER PARTECIPARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA RELATIVA ALLA CONCESSIONE DELLA GESTIONE A TITOLO ONEROSO DELL’ IMMOBILE SITO IN PIAZZA MARCONI, 74020 MARUGGIO DESTINATO AD ASILO NIDO

In tale prospettiva, l’Amministrazione Comunale, per il tramite del competente Assessorato ai Servizi Sociali, intende concedere la gestione dell’immobile adibito a ad asilo nido denominato “Piccoli Passi”, sito in Piazza Marconi Maruggio (descritti al successivo punto 2. del presente Avviso) a favore di operatori economici, che siano interessati ad essere invitati alla successiva procedura negoziata per l’affidamento in concessione della gestione dell’immobile sopradescritto e che siano idonei ad effettuare il servizio di asilo nido, ai sensi dell’art.53 del R.R. 4/2007 e succ. int. e modif.

Il presente avviso, pertanto, non costituisce né un’offerta al pubblico ai sensi dell’art.1336 c.c. né una promessa al pubblico ai sensi dell’art. 1989 c.c. e non è in alcun modo vincolante per l’Amministrazione.

Il presente avviso è da intendersi come mero procedimento preselettivo; lo stesso non comporta diritti di prelazione né impegni o vincoli di qualsiasi natura, sia per l’operatore economico interessato che per il Comune di Maruggio;                         

 Il Comune si riserva di sospendere, modificare, revocare o annullare la procedura relativa al presente Avviso, di prorogare il termine di scadenza, di non dare seguito alla successiva procedura negoziata senza che possa essere avanzata alcuna pretesa.

La procedura trova disciplina, in primo luogo, nell’avviso di manifestazione di interesse e nei documenti ad esso allegati che ne costituiscono parte integrante. Il D.lgs. 36/2023 e sm.i. trova applicazione nei limiti delle norme espressamente richiamate nell’avviso.

1.         AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:

Comune di Maruggio - Settore Servizi Sociali - via Vittorio Emanuele n 41 protocollo.comune.maruggio@pec.rupar.puglia.it

2. OGGETTO, CONDIZIONI, IMPORTO E DURATA

L'appalto ha per oggetto l'affidamento in concessione della gestione del servizio asilo nido del locale comunale sito in Piazza Marconi in Maruggio avente destinazione d’ uso – Asilo Nido – servizio socio sanitario previsto all’ art. 53 del regolamento regionale n.4/2007 di cui alla legge regionale 19/2006;

La struttura comunale è ubicata in Piazza Marconi - Maruggio avente una superficie in mq 250 (si allega planimetria).

A fronte della concessione della gestione dell’asilo nido, l’amministrazione ritiene congruo introitare un canone fisso di concessione annuale invariabile e non a base di gara (né in aumento e né in diminuzione) pari ad € 6.000 annue omnicomprensive.

Il contratto di concessione del servizio di gestione nonché di utilizzo della struttura avrà la durata di anni 2,5 (due anni e mezzo), decorrenti dalla data di stipula dell’atto, rinnovabile per altri 2 (due) anni, previa deliberazione della giunta comunale e dichiarazione del rup di buona esecuzione del servizio.

La concessione è principalmente concessa per esercitare la gestione dell’asilo nido al fine di garantire la prosecuzione dell’attività attuale. E’ possibile svolgere e proporre servizi aggiuntivi secondo il progetto sociale di seguito richiesto.

AI fini del calcolo del valore di appalto, si è eseguito il seguente calcolo presuntivo.

Utenti età 3 – 12 mesi in numero pari a 5 bambini con obbligo di assicurare la presenza di almeno 1 educatore;

Utenti età 13 - 24 mesi, in numero pari a 8 bambini, con obbligo di assicurare la presenza di almeno 1 educatore;

Utenti età 25 – 36 mesi – 10 bambini con obbligo di assicurare la presenza di almeno 1 educatore ( 1 educatore ogni 10 bambini di tale età).

Da tale ipotesi di utenti presunti, dalle tabelle regionali (di fascia ISEE piu alta) delle rette di asilo nido per età, si perviene che l’appalto avrà un valore presunto pari ad € 310.500,00.

Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel bando, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 57 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015,n. 81. A tal fine, l’elenco del personale attualmente impiegato è riportato nell’allegato elaborato.

Il contratto collettivo applicabile al personale dipendente impiegato nell'appalto è : CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO SETTORI FORMAZIONE, ISTRUZIONE, FORMAZIONE PROFESSIONALE, ASILI NIDO in vigore.

L’immobile viene dato in concessione nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, completo di tutti i beni mobili, gli arredi e le attrezzature in esso contenute con l’obbligo, in caso di mancato utilizzo, di custodia.

Le eventuali concessioni, nulla osta, licenze, autorizzazioni amministrative e/o di pubblica sicurezza occorrenti per l'utilizzo e lo svolgimento dell’attività nell'unità immobiliare, dovranno essere richieste ed ottenute a cura e spese dell'aggiudicatario senza che l'assegnazione costituisca impegno al loro rilascio da parte degli organi amministrativi competenti se l’istanza risulti carente di uno o più requisiti.

Pertanto si ribadisce la necessità che l’operatore economico che manifesta il presente interesse abbia i requisti richiesti dal r.r. 4/2007 e succ. int. e mod. al fine di ottenere la autorizzazione ad esercire l’attività di asilo nido.

 

3.         SOGGETTI CHE POSSONO PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE

Alla manifestazione di interesse possono partecipare:

·         imprese individuali e/o società e/o cooperative a nome del legale rappresentante;

·         imprese temporaneamente raggruppate e raggruppande con l'osservanza della disciplina di cui agli articoli 65 e 68 comma 1 del D.lgs. n. 36/2023, ovvero per le imprese stabilite in altri Stati membri dell’UE, nelle forme previste nei paesi di stabilimento.

I partecipanti non dovranno trovarsi in situazioni che comportino la perdita o la sospensione della capacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione.

I partecipanti dovranno essere in grado di poter ottenere, direttamente, l’autorizzazione al funzionamento della struttura ai sensi di quanto previsto dal R.R. 2007.

 

4.         MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

I Soggetti interessati dovranno far pervenire entro e non oltre il 3 Dicembre 2024 alle ore 12,00 esclusivamente mediante Posta Elettronica Certificata al seguente indirizzo: protocollo.comune.maruggio@pec.rupar.puglia.it l'apposita manifestazione di interesse debitamente compilata in ogni sua parte, predisposta conformemente al Modello “Allegato A_Fac simile Manifestazione di interesse” allegato al presente Avviso e reperibile sul sito del Comune di Maruggio , sottoscritta dal legale rappresentante o da altro soggetto di cui ai punti precedenti del presente avviso, con allegata copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore o di un documento di riconoscimento equipollente in corso di validità. I soggetti interessati, dovranno allegare alla istanza di manifestazione di interesse ogni altra dichiarazione richiesta nel presente avviso, pena esclusione dalla ammissione alla procedura negoziata.

Non si terrà conto delle richieste pervenute oltre il termine sopra indicato. L’onere del tempestivo e regolare invio della manifestazione d’interesse è ad esclusivo carico del mittente sul quale, pertanto, ricade il rischio della mancata trasmissione in tempo utile.

Trascorso il termine fissato per la scadenza della presentazione della manifestazione d’interesse, non è riconosciuta valida altra manifestazione, anche se sostitutiva o aggiuntiva di manifestazione precedente.

Tutte le manifestazioni ricevute, segretate per ragioni di riservatezza, saranno invitate alla successiva procedura negoziata, rinviando l’esito degli accertamenti sui requisiti e sulle dichiarazioni alla successiva fase.

La procedura negoziata, segue le modalità di svolgimento e di sostanza del presente avviso e degli atti integrativi dello stesso. E’ allegato il capitolato speciale d’appalto ai fini della conoscenza della concessione di gestione del servizio cui ci si candida.

In particolare si stabilisce fin da ora, che saranno invitati alla successiva procedura negoziata esclusivamente gli operatori economici che saranno abilitati ad operare presso la piattaforma TRASPARE della CUC UNIONE MONTEDORO cui il comune di Maruggio aderisce.

Possono partecipare alla procedura in oggetto tutti i soggetti di cui all’art. 65 del D.Lgs. n. 36/2023 in possesso dei requisiti di cui al successivo paragrafo. In caso di consorzi stabili si applicherà la disciplina di cui all’art. 67 del D.Lgs. 36/2023; in caso di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti si applicherà la disciplina di cui all’art. 68 del D.Lgs. 36/2023. E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.

Possono partecipare anche Cooperative Sociali o Consorzi di Cooperative Sociali iscritte nella sezione A o C dell’Albo istituito dalla Regione Puglia con L.R. n. 21/1993 e ss.m.m.ii. o iscritte in altro Albo regionale ex legge 381/91 ove istituito, o aventi sede legale in Regioni che ancora non ne dispongono, purché in possesso dei requisiti previsti per l’iscrizione all’Albo della Regione Puglia.

Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 94 del Codice. Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.

Il concorrente prende atto, manifestando la propria volontà ad essere invitato, che:

Saranno ammessi alla gara gli operatori economici in possesso dei seguenti requisiti:

5 REQUISITI DI ORDINE GENERALE (art. 94 D. Lgs. 36/2023).

a)         Non trovarsi in alcuna delle situazioni previste dall'art. 94 del D. Lgs. n. 36/2023, pena l'esclusione;

b)         Insussistenza delle condizioni di cui all’art. 53 comma 16-ter del D. Lgs.165/2001.

6 REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE (art. 100,  D. L.gs. 36/2023).

c)         Essere operatori economici di cui all’art. 64 del D. Lgs. 36/2023;

d)         - (per le società): essere iscritti alla C.C.I.A.A. o analogo registro professionale di Stato o regionale aderente alla U.E., per il ramo di attività oggetto del servizio cui è destinato l’immobile in locazione per il quale è stata avviata la presente procedura;

(per i professionisti): essere iscritti al1’A1bo nazionale di competenza.

7 CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA (art. 176 e seguenti del D. Lgs. 36/2023).

Il concorrente dovrà essere in possesso del seguente requisito di capacità economica e finanziaria:

e)         Possedere un fatturato minimo annuo nei tre ultimi esercizi antecedenti la data di pubblicazione del bando (2023,2022,2021), per un importo almeno pari a € 50.000,00.

Si precisa che il possesso del requisito dovrà essere dimostrato, in caso di partecipazione alla successiva procedura di gara, mediante la produzione di bilanci da cui si evinca il fatturato specifico ovvero da dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, da professionista contabile abilitato iscritto all’albo ed attestante le predette informazioni. Si precisa che nella dichiarazione da allegare alla presente manifestazione di interesse deve essere indicato solo il possesso del fatturato richiesto.

Qualora in fase di procedura negoziata si riscontrassero dichiarazioni mendaci relativamente al possesso dei predetti requisiti autodichiarati in sede di manifestazione di interesse, si procederà oltre che all’esclusione dell’operatore economico dalla procedura, alla sua segnalazione all’autorità competenti per dichiarazioni mendaci.

 

f)         Possedere idonea polizza assicurativa per i danni provocati dall’esercizio dell’attività indicata.

 

8 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICHE E PROFESSIONALI (art. 100 comma 1  D. Lgs. 36/2023).

Il concorrente deve essere in possesso delle risorse umane e professionali, nonché dell'esperienza necessaria per eseguire il servizio a cui è destinato l’immobile locato, a garanzia di un adeguato standard di qualità professionale.

Si precisa che in fase di manifestazione di interesse gli operatori economici non dovranno inserire alcuna documentazione a comprova del possesso dei requisiti, oltre ad una o più dichiarazioni ( es. capacità economico finanziaria/ requisiti tecniche professionali ecc...) rese ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.

Qualora in fase di procedura negoziata si riscontrassero dichiarazioni mendaci relativamente al possesso dei predetti requisiti autodichiarati in sede di manifestazione di interesse, si procederà oltre che all’esclusione dell’operatore economico dalla procedura, alla sua segnalazione all’autorità competenti per dichiarazioni mendaci.

Si procederà ad invitare alla procedura negoziata tutti gli operatori economici che avranno presentato istanza e siano risultati idonei a seguito di verifica di ammissibilità; qualora pervenga una sola manifestazione di interesse, il Comune si riserva la facoltà di avviare una procedura negoziata diretta.

La manifestazione di interesse non costituisce prova di possesso dei requisiti generali richiesti per l’affidamento in concessione dell’immobile, che dovranno essere nuovamente dichiarati dagli interessati ed accertati dal Comune di Maruggio in occasione del successivo procedimento di gara negoziata.

L’aggiudicazione definitiva sarà subordinata alla verifica in ordine al possesso dei requisiti auto dichiarati, previa espressa richiesta da parte della Stazione Appaltante.

In caso di partecipazione in ATI, avvalimento, consorzio, ecc. la documentazione dovrà essere sottoscritta da tutti i soggetti partecipanti.

 

9 DOCUMENTI E REQUISITI PER L’AMMISSIONE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA

Documentazione richiesta:

I partecipanti dovranno produrre, a pena di esclusione, la seguente documentazione:

A)        dichiarazione sostitutiva ex artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, (come da facsimile Allegato “A”) — con allegata copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità, del firmatario — sottoscritta dalla persona fisica, dal titolare o legale rappresentante o da procuratore munito dei poteri necessari (in tal caso allegare copia della procura speciale) contenete le seguenti dichiarazioni:

1.    generalità complete e veste rappresentativa del dichiarante;

2.    l’inesistenza, a carico del dichiarante, del titolare e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di IMPRESA INDIVIDUALE; soci e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO; soci accomandatari e direttore tecnico, ove presente, se si tratta di SOCIETA' IN ACCOMANDATA SEMPLICE; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, e direttore tecnico, ove presente, o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci se si tratta di ALTRO TIPO DI SOCIETA' O CONSORZIO (art. 94 ); delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare e di divieto alla stipulazione dei contratti previste dall’art. 94 del D.Lgs. 36/2023, nei limiti delle lettere applicabili;

3.    (per le imprese) di non trovarsi in stato di liquidazione, fallimento o concordato e che non si sono verificate procedure di fallimento e concordato nel quinquennio anteriore alla data fissata per la gara e che non è altresì in corso una procedura di dichiarazione di fallimento, di amministrazione controllata o di concordato preventivo;

4.    che nei confronti del dichiarante o, in caso di persona giuridica, i soggetti di cui al punto 3 lettere b) e c) non è mai stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per i reati di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) e g) dell'art. 94, comma 1, del D.Lgs. 36/2023, ivi comprese quelle per le quali l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata, abbia beneficiato della non menzione e con esclusione dei reati depenalizzati ovvero di condanne per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;

5.    che nei confronti del dichiarante e dei soggetti di cui al punto 3 lettera b), nonché dei familiari conviventi, non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione previste dall'art. 6 del D.Lgs. 159/2011 o di una delle cause ostative previste dall'art. 67 del D.Lgs. 159/2011;

6.    che nei confronti del dichiarante o, in caso di persona giuridica, i soggetti di cui al punto 3 lettera b), non sono stati vittima dei reati previsti e punti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203;

7.    (per le imprese) di essere regolarmente iscritto al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, indicando il nominativo della/e persone designate a rappresentarla e impegnarla legalmente; se si tratta di cooperativa o consorzio di cooperative, il concorrente dovrà essere in possesso di iscrizione all’Albo delle Società Cooperative tenuto dal Ministero delle Attività Produttive e al rispettivo Albo Regionale;

8.    (per le imprese) di non trovarsi in situazione di controllo e/o collegamento ai sensi dell'art. 2359 del c.c. con altri partecipanti alla procedura in oggetto;

9.    di non avere alcuna pendenza economica, a qualsiasi titolo, nei confronti dell’amministrazione comunale;

10.  di aver preso cognizione e di accettare integralmente le condizioni riportate nel bando di gara e nel capitolato speciale/disciplinare;

11.  di conoscere i locali posti in concessione e di accettarli nello stato in cui si trovano;

12.  di impegnarsi a mantenere valida e vincolante l’offerta per 180 (centottanta) giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;

13.  di non concedere l’immobile a terzi in sub-concessione, comodato o a qualsiasi altro titolo;

14.  di impegnarsi a riconsegnare l’immobile in buono stato, fatto salvo il naturale deperimento, senza che nulla possa esser preteso per le eventuali migliorie, innovazioni, modifiche opere e/o lavori eseguiti.

B)    per quanto riguarda il deposito cauzionale provvisorio, si precisa che sarà richiesto in sede di procedura negoziata e secondo le modalità riportate nella lettera d’invito-

C)    (eventuale) Procura speciale da presentare in sede di manifestazione d’interesse-

D)   altra dichiarazione utile ed attinente esclusivamente ai requisiti richiesti con il presente avviso.

 

10.       CANONE DI CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE

L’importo del canone annuale da corrispondere al civico ente per la concessione del servizio di micro nido con annesso immobile è pari ad euro 6000,00 annuale ed è invariabile né in aumento o in diminuzione.

Il corrispettivo è riferito all'immobile nello stato in cui si trova, per cui sono a carico dell'aggiudicatario eventuali opere ritenute necessarie per la propria attività nonché qualsiasi opera di manutenzione ordinaria incluse le attrezzature, previo ottenimento di tutte le autorizzazioni di legge e del concedente.

Sono a carico dell’aggiudicatario la voltura di tutte le utenze nonché i corrispettivi per il funzionamento della struttura, ivi inclusi qualsivoglia oneri gestionali (utente, tari, imu, etc).

Il canone di € 6.000 dovrà essere versato all’atto della firma del contratto. Le volture dovranno essere effettuate entro 30 giorni dalla firma del contratto, pena la rescissione del contratto stesso.

11.       DURATA

La concessione avrà durata di 2,5 (due anni e mezzo) anni + 2 anni rinnovabili, con decorrenza giuridica dalla sottoscrizione del contratto di concessione, ovvero dalla disponibilità all’utilizzo anche in pendenza di sottoscrizione contrattuale, e dalla contestuale consegna   dell’immobile. Alla scadenza naturale del contratto, sarà possibile procedere a rinnovo per un massimo di ulteriori 2 (due) anni con provvedimento espresso dell’Amministrazione comunale.

Tale rinnovo è subordinato a valutazioni legate al buon esito delle attività svolte e alla corretta gestione dei locali, alla compatibilità con la normativa vigente al momento della scadenza e al permanere delle condizioni fissate nel contratto.

La sospensione anche temporanea e/o la revoca dell'autorizzazione all'esercizio del servizio di asilo nido comporterà la risoluzione di diritto della concessione.

 

12.       SOPRALLUOGO

I locali potranno essere visionati dagli aspiranti assegnatari, previo appuntamento, che dovrà essere richiesto all' Ente a mezzo posta elettronica (servizisociali.comune.maruggio@pec.rupar.puglia.it entro le ore 12:00 5 giorno lavorativo antecedente la scadenza della manifestazione di interesse

Successivamente alla richiesta, la stazione appaltante comunicherà all'interessato il giorno e l'ora del sopralluogo.

La richiesta di sopralluogo dovrà indicare:

-           dati del soggetto

-           recapito telefonico, fax e/o posta elettronica;

-           nominativo della persona delegata a partecipare al sopralluogo.

In concomitanza con l'effettuazione del sopralluogo sarà possibile consultare la documentazione tecnica relativa all'immobile (planimetria e certificazioni).

Il sopralluogo è NECESSARIO ai fini della partecipazione alla presente manifestazione di interesse ed alla successivo invito alla procedura negoziata e sarà rilasciata copia dell’avvenuto sopralluogo

13.       MODALITÀ DI INDIVIDUAZIONE SOGGETTI DA INVITARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA

Tutte le domande di partecipazione alla presente manifestazione di interesse delle ditte che hanno effettuato il sopralluogo di cui all’alinea precedente, saranno segretate e saranno tutte invitate alla successiva procedura negoziata, previa valutazione della correttezza formale della documentazione richiesta e presentata previsti dal presente Avviso. Nel caso pervenisse una sola manifestazione di interesse, la stazione appaltante si riserva di procedere ad un dialogo competitivo diretto con l’unico operatore presentato, richiedendo eventualmente una offerta economicamente vantaggiosa all’unico competitore.

 

CRITERIO DI SCELTA DELL’AGGIUDICATARIO DELLA PROCEDURA NEGOZIATA

 

L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 108, comma 2 del Codice.

 

La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:

 

 

PUNTEGGIO MASSIMO

Offerta tecnica

80

Offerta economica

20

TOTALE

100

 

16.1                     CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA

 

Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.

 

Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.

Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.

Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto:

 

 

°

CRITERI DI VALUTAZIONE

PUNTI MAX

SUB-CRITERI

VALUTAZIONE

PUNTI D MAX

PUNTI Q MAX

PUNTI T MAX

 

a)

Piano tecnico organizzativo (relazione)

35

Modello organizzativo inteso come

complesso di

 

 

 

 

 

 

 

 

figure

 

 

 

 

 

 

professionali

 

 

 

 

 

 

(coordinatore,

 

 

 

 

 

 

educatore ecc.)

 

 

 

 

 

 

che faranno

 

 

 

 

 

 

parte integrante del servizio o che avranno con

lo stesso

 

max 10 punti

10

 

 

 

 

rapporti

 

 

 

 

 

 

continuativi di

 

 

 

 

 

 

consulenza, con

 

 

 

 

 

 

relativo

 

 

 

 

 

 

curriculum, e

 

 

 

 

 

 

come assetto

 

 

 

 

 

 

organizzativo

 

 

 

 

 

 

funzionale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Formazione prodotta direttamente o partecipata

all’esterno dell’organizzazi

one

 

 

 

 

 

max 5 punti

 

 

 

 

5

 

 

 

 

Certificazione del sistema di qualità aziendale UNI ISO 9001

inerente il servizio di asilo nido

 

 

 

 

 

2 punti

 

 

 

 

 

 

2

 

 

 

 

 

Certificazione ambientale UNI ISO 14001

 

 

 

 

 

1,5 punti

 

 

 

 

 

 

1,5

 

 

 

 

Certificazione sui requisiti del sistema di gestione di sicurezza e della salute

 

 

 

 

 

1,5 punti

 

 

 

 

 

 

1,5

 

 

 

 

 

Definizione dell’organizzazi one interna per l’applicazione delle norme di

sicurezza dei lavoratori e per la garanzia igienico sanitaria

 

 

 

 

 

Max 5 punti

 

 

 

 

5

 

 

 

 

 

Indicazione di altri servizi con caratteristiche similari a quelli del servizio oggetto di affidamento, gestiti sul territorio di riferimento

 

 

 

 

 

Max 4 punti

 

 

 

 

4

 

 

 

 

Entità dei beni immobili/mobili

/attrezzature/ma teriali, strumentali

all’erogazione del servizio di cui

l’organizzazion e abbia la disponibilità

 

 

 

 

 

Max 2 punti

 

 

 

 

 

2

 

 

 

 

Attività di progettazione- coprogettazione

, finanziate o autofinanziate, sviluppate

nell’area su cui insiste il servizio oggetto di affidamento

 

 

 

 

 

Max 2 punti

 

 

 

 

2

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Servizi alla persona autonomamente attivati sullo stesso territorio ed autorizzate e/o accreditati

 

 

 

 

 

Max 2 punti

 

 

 

 

 

2

 

 

b)

Progetto educativo e obiettivi relativi alle attività da porre in essere (relazione)

35

 

 

 

 

Obiettivi che si intendono perseguire ed elementi di raggiungibilità

 

 

 

 

 

 

Max 15 punti

 

 

 

 

 

15

 

 

 

 

 

 

 

Modalità di accoglienza e scelte metodologiche per il sostegno alla prima fase di accoglienza

 

 

 

 

 

 

Max 5 punti

 

 

 

 

 

5

 

 

 

 

 

 

 

 

Rapporti con le famiglie e loro coinvolgimento

 

 

 

 

 

 

Max 3 punti

 

 

 

 

 

3

 

 

 

 

 

 

 

 

Capacità di interventi in caso di imprevisti urgenti, in merito alle necessità complessive per il benessere dei bambini

 

 

 

 

 

 

Max 4 punti

 

 

 

 

 

4

 

 

 

Possesso dei titoli di studio e professionali, nonché attestati di formazione ed aggiornamento attinenti al ruolo e legati al settore di intervento in cui si colloca

l’oggetto dell’affidament

o

 

 

 

 

 

 

Max 5 punti

 

 

 

 

 

 

5

 

 

 

 

Possesso di titoli di studio e professionali nonché attestati di formazione e di aggiornamento attinenti al sostegno nei confronti di bambini diversamente abili

 

 

 

 

 

 

Max 3 punti

 

 

 

 

 

 

3

 

 

c)

Servizi aggiuntivi e/o integrativi

10

 

Ulteriori servizi socio-educativi per minori (art. 89, 90 R.R. n.

4/2007)

 

 

 

Max 4 punti

 

 

 

4

 

 

 

 

 

 

Servizi innovativi e sperimentali (art. 101 R.R. n.

4/2007)

 

 

 

Max 3 punti

 

 

3

 

 

 

 

Servizi educativi di tempo libero (art. 103 R.R. n.

4/2007)

 

 

 

Max 2 punti

 

 

2

 

 

 

 

 

Iniziative estemporanee

 

 

 

Max 1 punto

 

 

 

1

 

 

 

TOTALE

80

 

 

 

 

 

 

 

 

METODO DI ATTRIBUZIONE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA

 

a)   Per quanto concerne gli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, il punteggio è assegnato sulla base del metodo di attribuzione discrezionale di un coefficiente variabile da zero ad uno da parte di ciascun commissario secondo la seguente scala di valori (con possibilità attribuzione di coefficienti intermedi in caso di giudizi intermedi):

 

Giudizio

Esempio di

valori

Criterio di giudizio della proposta /del miglioramento

Ottimo

1,0

è ragionevolmente esclusa la possibilità di soluzioni migliori

Distinto

0,7

aspetti positivi elevati o buona rispondenza alle aspettative

Buono

0,5

aspetti positivi evidenti ma inferiori a soluzioni ottimali

Sufficiente

0,3

appena percepibile o appena sufficiente

Insufficiente

0,0

nessuna proposta o miglioramento irrilevante

 

 Una volta terminata la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti:

- viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti da parte di tutti i commissari;

- si procede a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi;

È sottinteso che il progetto che non ottemperi a quanto previsto nel Capitolato e non risponda ai requisiti minimi prescritti non potrà essere ammesso alle successive fasi di gara.

Il punteggio per ogni singolo elemento verrà attribuito fino alla seconda cifra decimale, che verrà considerata assoluta, con esclusione di qualsiasi arrotondamento in difetto o eccesso rispetto all’eventuale terza cifra decimale.

La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di richiedere a tutti o ad alcuni dei concorrenti, a mezzo di comunicazione scritta trasmessa via pec, la presentazione entro un termine perentorio di ulteriori informazioni di approfondimento al fine di acquisire ulteriori elementi conoscitivi dell’offerta tecnica.

OFFERTA ECONOMICA

Fermo restando il canone di concessione pari ad euro 6000 / annui da corrispondere al C.E., il concorrente dovrà presentare la seguente offerta economica contentente  i seguenti elementi:

a)  ribasso globale percentuale unico sulle rette poste a base d’asta per 24 mesi, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. Verranno prese in considerazione fino a tre cifre decimali.

b)  la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice (a pena di esclusione dalla procedura di gara).

Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.

c)   la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice (a pena di esclusione dalla gara).

L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta digitalmente.

Per rette poste a base d’asta per 24 mesi si intendono le rette riportate nel D.G.R. n.901 del 09.05.2012, relative ai servizi per la prima infanzia e che si allegano alla presente manifestazione di interesse

 

METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA

 

All’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la Formula con interpolazione lineare:

Ci = Ra/Rmax  

dove:

Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;

Ra = ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo;

Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente.

 

METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI

 

La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il metodo aggregativo compensatore di cui alle linee guida dell’ANAC N. 2/2016

Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.

L’aggiudicazione verrà disposta nei confronti dell’O.E. che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, ovvero che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto risultante dalla somma dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica e del punteggio attribuito all’offerta economica, con le modalità innanzi indicate.

 

Il Comune si riserva di assegnare la concessione della gestione del servizio e quindi del locale anche in caso di una sola offerta purché ritenuta valida e conveniente.

 

17.       CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI

Gli interessati al presente avviso sono tenuti a prendere atto all’indirizzo url del sito del Comune ove è pubblicato e reperibile, all’interno della sezione “Amministrazione trasparente”, del “Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Maruggio, in conformità a quanto disposto dal D.P.R. 16/04/2013 n. 62, recante principi e obblighi

 la cui violazione costituisce causa di risoluzione del rapporto contrattuale, così come stabilito dall’art. 2, comma 3 del citato D.P.R.;

Fanno parte dei documenti di gara, anche i seguenti atti:

-           “protocollo di legalità negli appalti pubblici” sottoscritto dai Comuni della provincia di Taranto e la Prefettura;

-           “Protocollo di Sicurezza nei luoghi di lavoro” sottoscritto dai Comuni della provincia di Taranto e la prefettura;

 

18.       PUBBLICAZIONE

Il presente avviso sarà pubblicato presso

·  Albo Pretorio Comune di Maruggio (TA);

·  Albo Pretorio Unione dei Comuni Montedoro;

·  sito internet del Comune;

19.       CHIARIMENTI

E’ possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti    scritti    da            inoltrare           all’indirizzo     pec: servizisociali.comune.maruggio@pec.rupar.puglia.it

Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 c. 4 del Codice, le risposte a tutte le domande presentate in tempo utile verranno fornite entro il 3 giorni precedenti alla scadenza della manifestazione di interesse mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet: http://www.comune.maruggio.ta.it

Non sono ammessi chiarimenti telefonici.

20.       INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL D.LGS. 196/2003

Per la presentazione della manifestazione di interesse, è richiesto agli interessati di fornire dati ed informazioni, anche con strumenti informatici, che rientrano nell’ambito di applicazione del D. Lgs.196/2003, contenente il «Codice in materia di protezione dei dati personali». Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, all’Ente compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo e, quindi:

a) i dati forniti saranno trattati dal Comune di Maruggio per finalità unicamente connesse alla procedura e agli adempimenti connessi; b) i dati potranno essere comunicati a Organi di controllo e Soggetti di vigilanza e altri soggetti che facciano richiesta di accesso agli atti, nei limiti consentiti dalla Legge n. 241/1990 e s.m.i. e del D.P.R. 12.4.2006 n. 184; c) titolare dei dati è il Comune di Maruggio, Settore Servizi Sociali.

 

21. INFORMAZIONI

Per semplici informazioni relative al presente Avviso si puó contattare la Dott.ssa Alessandra Maiorano, Resp.le Settore Servizi Sociali.

Per quanto altro qui non previsto si rinvia alla lettera d’invito, al capitolato disciplinare di gara allegato al presente avviso, nonché alla normativa in materia per quanto compatibile.

Allegati:

- allegato A — Istanza manifestazione d’interesse e dichiarazione requisiti

- Tabella tariffe regionali di riferimento per i servizi di prima infanzia, sulle quali si calcolerà l’offerta economica.

- planimetria dei locali

- elenco personale attualmente impiegato

 

Il Resp.le Ufficio Servizi Sociali

F.to Dott.ssa Alessandra  MAIORANO

 

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