Scelta del Contraente:
Procedura Aperta
Struttura Appaltante: Settore V Urbanistica – Opere Pubbliche – Mobilità - Ambiente del Comune di Castellana Grotte
Cig: 767014216A
Numero gara: 7234320
Cup: G24E1600172001
Stato: Aggiudicata
Oggetto: Adempimenti per l’affidamento delle opere per l’esecuzione del progetto di manutenzione e di miglioramento del decoro urbano della Villa Comunale “Tacconi” di Castellana Grotte - Procedura aperta ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. sss) e art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. - Determina a contrarre e avvio procedura di gara tramite la Centrale Unica di Committenza - CUC Montedoro.
Descrizione: Riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie delle città metropolitane. Intervento di “Manutenzione e di miglioramento del decoro urbano della Villa Comunale “Tacconi” di Castellana Grotte”.
Importo di gara: € 388.218,56
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 360.957,38
- Importo non soggetto a ribasso: € 27.261,18
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Lavori
Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa
Modalità di partecipazione: Telematica
R.U.P.: Arch. Antonio Dimasi
Data di pubblicazione
Data di pubblicazione: 29/11/2018
Data scadenza presentazione chiarimenti:
04/01/2019 13:00 - Europe/Rome
Data di scadenza bando:
10/01/2019 23:59 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa e tecnica:
-
Da:
10/01/2019 23:59 - Europe/Rome
-
A:
15/01/2019 23:59 - Europe/Rome
Data prima seduta pubblica amministrativa
23/01/2019 10:00 - Europe/Rome
Caricamento documentazione integrativa
-
Da:
08/02/2019 13:24 - Europe/Rome
-
A:
18/02/2019 15:24 - Europe/Rome
Caricamento busta economica
-
Da:
13/05/2019 13:08 - Europe/Rome
-
A:
15/05/2019 15:08 - Europe/Rome
Data apertura offerte economiche:
15/05/2019 15:30 - Europe/Rome
Riepilogo documentazione
Capitolato - Allegato F - CSA.pdf
Bando di gara - All.det. 87_Bando Disciplinare_Villa_Tacconi.pdf
Allegato:
Allegato generico di gara - Allegati_A-B-C-D-E-G-L.pdf
Allegato:
Allegato generico di gara - Allegato I - codice comportamento.pdf
Allegato:
Allegato generico di gara - Allegato M Regolamento Procedura Aperta OEPV.pdf
DGUE - DGUE.pdf
Progetto esecutivo - Stampe PDF-prog. esecutivo.zip
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunicazione_ammessi_ed_esclusi.pdf.p7m
Esito di gara - Esito_di_gara.pdf.p7m
Determina di approvazione schema bando - CUC-det. 4 del 26.11.2018.pdf.p7m
Allegato:
Bando di gara - All.det. 87_Bando Disciplinare_Villa_Tacconi.pdf
Determina a contrarre - n 87 Determina a contrarre gara villa comunale.pdf
Determina di nomina commissione - Determina_di_nomina_commissione_di_gara.pdf.p7m
Determina di aggiudicazione definitiva - N 511 - V - Aggiudicazine definitiva Villa Tacconi.pdf
Verbali di Gara
Verbale di soccorso istruttorio - Verbale_di_soccorso_istruttorio_mar_lip_int.pdf.p7m.p7m
Verbale verifica documentazione amministrativa - Verbale_verifica_documentazione_amministrativa.pdf.p7m.p7m
Verbale proposta di aggiudicazione - Verbale_aggiudicazione_provvisoria.pdf.p7m.p7m
Chiarimenti
Si; l’art. 79, comma 16, d.p.r. 207/2010 codifica il principio dell’assorbimento delle categorie speciali in quella generale OG11, attribuendo in via generale agli operatori economici qualificati nella categoria OG11 l’abilitazione ad eseguire le lavorazioni specialistiche delle categorie OS3, OS28 e OS30.
Considerando il possesso delle categorie OG2 III bis (erroneamente scritta OG1 III bis nella richiesta di chiarimento?) ed OG11 II, è possibile dichiarare totalmente subappaltabile la sola categoria OS24 come definita dal bando di gara.
Tale considerazione deriva dal disposto lett. b) c. 2, art. 12 della L. 80/2014 che dice: " non possono essere eseguite direttamente dall’affidatario in possesso della qualificazione per la sola categoria prevalente, se privo delle relative adeguate qualificazioni, le lavorazioni, indicate nel bando di gara o nell’avviso di gara o nella lettera di invito, di importo superiore ai limiti indicati dall’articolo 108, comma 3, del regolamento di cui al d.P.R. 5 maggio 2010, n. 207, relative alle categorie di opere generali individuate nell’allegato A al predetto decreto, nonché le categorie individuate nel medesimo allegato A con l’acronimo OS, di seguito elencate: OS 2-A, OS 2-B, OS 3, OS 4, OS 5, OS 8, OS 10, OS 11, OS 12-A, OS 13, OS 14, OS 18-A, OS 18-B, OS 20-A, OS 20-B, OS 21, OS 24, OS 25, OS 28, OS 30, OS 33, OS 34, OS 35. Le predette lavorazioni sono comunque subappaltabili ad imprese in possesso delle relative qualificazioni. (...)"
- Indicazione documentazione da allegare nell’ offerta tecnica per ogni sub-criterio relativo alle migliorie offerte (8 sub-criteri totali): MAX 4 facciate di A/4, corpo 12, interlinea singola per la relazione tecnico-descrittiva; MAX 4 facciate di A/4 per computi metrici o voci di elenco prezzi (nel formato ritenuto opportuno: tabella Excel o su modello software); MAX 10 facciate per schede tecniche materiali; MAX N. 1 elaborato grafico di dimensioni adeguate a contenere in scala congrua la definizione/posizione grafica delle migliorie (tale elaborato potrà contenere planimetrie, alzati, particolari costruttivi);
- l'offerta tecnica potrà contenere il computo metrico non estimativo e le voci di elenco prezzo (senza alcuna indicazione del prezzario di riferimento);
- in merito alla sottoscrizione degli elaborati: gli elaborati dovranno essere TUTTI sottoscritti dal legale rappresentante impresa e tecnico abilitato (quest'ultimo dovrà allegare una dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione ai sensi dell'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. allegando documento di identità).
Al solo fine di porre i concorrenti nella condizione migliore per proporre l'offerta tecnica si riporta il contenuto in riferimento ai due pareri espressi dalla Soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bari sul progetto definitivo prima e sull'esecutivo dopo, nello specifico:
- autorizzazione sul progetto definitivo con le seguenti prescrizioni: tutti i manufatti originari dovranno essere restaurati e consolidati in caso di dissesti nel rispetto dei materiali originari; la scelta delle finiture pavimentali che dovranno valorizzare il progetto originario del parco dovrà essere sottoposta in corso d'opera alla scrivente per la successiva approvazione, mediante adeguate campionature; relativamente agli arredi, recinzioni e perimetrazione in pietra delle aiuole originarie, dovrà essere previsto il restauro degli elementi degradati evitandone la sostituzione, prevedendo per le integrazioni elementi similari, da sottoporre a valutazione nel corso dei lavori;
- autorizzazione sul progetto esecutivo con le seguenti, ulteriori, prescrizioni: dovranno essere valutati in corso d'opera, ed in funzione delle nuove pavimentazioni introdotte con il progetto, i punti luce a pavimento del tipo a paletto proposti, al fine di valutarne l'impatto in termini di percezione e compatibilità rispetto al complessivo intervento di restauro dello spazio, valutando la possibilità di individuare apparecchi di minore altezza e ingombro soprattutto lungo i percorsi, anche in considerazione del numero degli elementi previsti, in funzione delle esigenze illuminotecniche di progetto; relativamente alla pavimentazione dell'area centrale, delle rotonde e innesti sulle pubbliche vie, dovrà essere conservata una maggiore omogeneità materiale e di finitura in maniera da valorizzare, come nelle immagini storiche, la continuità materiale degli elementi principali che caratterizzano il disegno architettonico della Villa; le finiture interne ed esterne del manufatto chalet dovranno essere valutate in corso d'opera dalla scrivente in funzione delle risultanze dei saggi stratigrafici da effettuare sulle superfici intonacate e a pavimento, intervenendo quindi nel rispetto delle superfici storiche o, lì dove mancanti, con operazioni integrative per analogia. Particolare approfondimento dovrà essere rivolto al fronte strada, oggi completamente occultato da un rivestimento lapideo, nel rispetto del disegno originario dell'architettura.
Risposta domanda 1), si riporta quanto già inserito nel quesito n. 3 già pubblicato: Indicazione documentazione da allegare nell’ offerta tecnica per ogni sub-criterio relativo alle migliorie offerte (8 sub-criteri totali): MAX 4 facciate di A/4, corpo 12, interlinea singola per la relazione tecnico-descrittiva; MAX 4 facciate di A/4 per computi metrici o voci di elenco prezzi (nel formato ritenuto opportuno: tabella Excel o su modello software); MAX 10 facciate per schede tecniche materiali; MAX N. 1 elaborato grafico di dimensioni adeguate a contenere in scala congrua la definizione/posizione grafica delle migliorie (tale elaborato potrà contenere planimetrie, alzati, particolari costruttivi); - l'offerta tecnica potrà contenere il computo metrico non estimativo e le voci di elenco prezzo (senza alcuna indicazione del prezzario di riferimento); - in merito alla sottoscrizione degli elaborati: gli elaborati dovranno essere TUTTI sottoscritti dal legale rappresentante impresa e tecnico abilitato (quest'ultimo dovrà allegare una dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione ai sensi dell'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. allegando documento di identità);
Risposta domanda 2): nella tabella esiste un mero errore nel calcolo dei totali, per il Criterio I la sommatoria dei relativi sub-criteri è 30 e non 35, per il Criterio II la sommatoria dei relativi sub-criteri è 20 e non 25. Tutti i sub-criteri riportano il valore corretto;
Risposta domanda 3): alla luce della risposta alla domanda 2) si configurano, per meglio chiarire i seguenti punteggi;
- CRITERIO I (30 PUNTI):
SUBCRITERIO 1 - 15 PUNTI;
SUBCRITERIO 2 - 10 PUNTI;
SUBCRITERIO 3 - 5 PUNTI;
- CRITERIO II (20 PUNTI):
SUBCRITERIO 1 - 10 PUNTI;
SUBCRITERIO 2 - 10 PUNTI;
- CRITERIO III (40 PUNTI):
SUBCRITERIO 1 - 15 PUNTI;
SUBCRITERIO 2 - 15 PUNTI;
SUBCRITERIO 3 - 10 PUNTI;
TOTALE PUNTEGGIO MASSIMO OFFERTA TECNICA 90 PUNTI
OFFERTA ECONOMICA 10 PUNTI.
Preferibilmente con marca da bollo digitale, sarà accettata comunque la marca da bollo sul documento annullata e scansionata.
Ai sensi dell'art. 24 comma 2 del Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale": "L'apposizione di firma digitale integra e sostituisce l'apposizione di sigilli, punzoni, timbri, contrassegni e marchi di qualsiasi genere ad ogni fine previsto dalla normativa vigente"; quindi l'utilizzo della firma digitale conformemente al sopra citato D.Lgs. ottempera da sola agli obblighi di firma autografa. Trattandosi di documento informatico è necessario che il documento venga firmato digitalmente dai sottoscrittori che ne hanno titolo.