Domanda: Prot. n. 7744-23 DB/sm Facendo riferimento alla procedura di cui in oggetto, la nostra
Società, interessata alla partecipazione alla gara da Voi bandita, con la presente chiede quanto
segue:
Domanda:
1. Si chiede di rettificare quanto previsto al punto b) dell’art. 1 del Capitolato Speciale di Appalto,
“b9 Trasporto a destino dei rifiuti raccolti presso il Comune di San Marzano di San Giuseppe con
oneri di conferimento e smaltimento carico dell’Appaltatore”, laddove vengono posti a carico
dell’appaltatore gli oneri di conferimento e smaltimento che invece spettano alla Stazione
Appaltante, coerentemente con quanto previsto dall’art. 14 del Capitolato e con il Quadro
Economico dell’appalto di cui alla Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale.
Risposta:
Trattasi di errore materiale, pertanto gli oneri di conferimento e smaltimento sono a carico della
SA.
Dunque il punto b) dell’Art. 1 va inteso… “Trasporto a destino dei rifiuti raccolti presso il Comune
di San Marzano di San Giuseppe con oneri di conferimento e smaltimento carico della Stazione
Appaltante”…
Domanda:
2. Si chiede di rettificare quanto previsto al punto c) dell’art. 1 del Capitolato Speciale di Appalto,
“c) Raccolta e trasporto agli impianti di smaltimento/recupero, dei rifiuti ore/anno, con una
differenza in negativo di 3.966,71 ore all'anno. Alla luce di ciò si ritiene che il costo della
manodopera posto a base d'astasia gravemente sottostimato, al minimo di 70.048,66 euro/anno
(3.996,71* costo orario 1B di 17,66 euro). Si chiede pertanto di adeguare l'importo a base d'asta, o
in alternativa, di rivedere i servizi richiesti dal Capitolato in modo da allineare al monte ore
sviluppato dalla pianta organica prevista. 8. L'art. 58 del Capitolato Speciale d'Appalto prevede la
presenza di due unità lavorative presso il Centro Comunale di Raccolta di due unità lavorative
durante l'orario di apertura, stabilito in 24ore/settimana, cui corrispondono 2.496 ore/anno di
lavoro. A queste urbani pericolosi (toner, batterie al piombo, tubi catodici, lampade al neon, pile,
medicinali, oli minerali, oli vegetali, vernici, ecc.) con oneri di conferimento e smaltimento a carico
dell’Appaltatore;”, laddove vengono posti a carico dell’appaltatore gli oneri di conferimento e
smaltimento dei rifiuti urbani pericolosi che invece spettano alla Stazione Appaltante,
coerentemente con quanto previsto dall’art. 14 del Capitolato e con il Quadro Economico
dell’appalto di cui alla Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale.
Risposta:
Si conferma quanto scritto al punto c) dell’art. 1 del capitolato Speciale d’appalto.
Le ore necessarie per l’espletamento dei servizi di raccolta sono espletati alla tabella 32 pag. 90
della Relazione tecnico Descrittiva del Piano Industriale.
Domanda:
3. In relazione al contenuto minimo di plastica riciclata previsto dall’art. 37 del Capitolato Speciale
di Appalto per i contenitori carrellati da lt 120-240-360, si evidenzia che al momento non esistono
sul mercato contenitori rispondenti alle alle caratteristiche richieste. I contenitori disponibili sono
infatti rispondenti ai requisiti previsti dal Paragrafo 6.1. del D.M. MITE del 23/06/2022 “Criteri
ambientali minimi per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani”, che prevedono le
seguenti percentuali di plastica riciclata: - 50% in peso per le vasche dei contenitori per la raccolta
stradale prodotti con la tecnologia a “stampaggio a iniezione” - 30% in peso per i coperchi dei
contenitori per la raccolta stradale prodotti con la tecnologia a “stampaggio a iniezione” Alla luce di
ciò, si chiede di rettificare la previsione del Capitolato di gara.
Risposta:
Si conferma quanto scritto all’art. 37 del Capitolato Speciale d’Appalto.
Domanda:
4. Si chiede conferma che la fornitura dei sacchi in Juta (o materiale similare) per la raccolta del
verde non sia a carico dell’appaltatore, tenuto conto che gli stessi non sono previsti nel Quadro
Economico di cui alla Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale.
Risposta:
Si conferma che la fornitura dei sacchi in Juta (o materiale similare) per la raccolta del verde non è
a carico dell’appaltatore.
Domanda:
5. Si chiede di confermare la correttezza dell’orario di esposizione della FORSU, indicato all’art. 47.1
del Capitolato Speciale di Appalto in h 20-24 e non h 20-05 come per previsto dalla Relazione
tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale e coerentemente con l’orario stabilito per le altre
frazioni.
Risposta:
Mero errore materiale, tutte le frazioni potranno essere esposte a partire dalle 22.00 sino alle 05.00.
Domanda:
6. L’art. 58 del Capitolato Speciale d’Appalto prevede: “Il Comune di San Marzano di San Giuseppe
di spone di un Centro Comunale di Raccolta che la Stazione Appaltante concede in uso
all’Appaltatore esclusivamente per le attività previste da capitolato. Il canone di locazione annuale
è pari ad € 500,00 mensile e così per un totale annuo pari ad € 6.000,00, la cui decurtazione è
prevista nel “Quadro economico di progetto”. Alla luce di tale decurtazione, si chiede se il Centro
Comunale di Raccolta concesso in uso all’appaltatore potrà essere adibito a Sede Operativa
dell’impresa, così compre previsto dall’art. 15 del Capitolato.
Domanda:
IL D. M. 18 DEL 08.04.2008 ESPRESSAMENTE PREVEDE ALL'ART. 1 CHE << I centri di raccolta
comunali o intercomunali disciplinati dal presente decreto sono costituiti da aree presidiate ed
allestite ove si svolge unicamente attività di raccolta, mediante raggruppamento per frazioni
omogenee per il trasporto agli impianti di recupero, trattamento e, per le frazioni non recuperabili,
di smaltimento, dei rifiuti urbani e assimilati elencati in allegato I, paragrafo 4.2, conferiti in maniera
differenziata rispettivamente dalle utenze domestiche e non domestiche, nonchè dagli altri soggetti
tenuti in base alle vigenti normative settoriali al ritiro di specifiche tipologie di rifiuti dalle utenze
domestiche. >>.
Pertanto il CCR non può essere adibito a Sede Operativa dell’Impresa.
Domanda:
7. La Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale prevede 15.312,03 ore/anno peri
servizi di raccolta, gestione del CCR e dei trasporti (Tabella n. 32, pag.90) e 6.780,68 ore/ano per le
attività di spazzamento ed igiene urbana, pari a 22.092,71 ore/anno. La pianta organica stimata
sufficiente per l'appalto, individuata nella Tabella n. 39 a pag. 126 del medesimo documento,
prevede l'impiego di 9 unità full-time, che sviluppano 12.920ore effettivamente lavorate (8*1.615),
oltre a 5 unità part-time neo-assunte al 63,15% (24 ore/settimana), che sviluppano
complessivamente 5.206 ore/anno (5*1.649*63,15%). Complessivamente le ore lavorabili dalla
pianta organica prevista, sulla cui base è stato determinato l'importo a base d'asta, sono pari a
18.126 ore/anno, con una differenza in negativo di 3.966,71 ore all'anno. Alla luce di ciò si ritiene
che il costo della manodopera posto a base d'asta sia gravemente sottostimato, al minimo di
70.048,66 euro/anno (3.996,71* costo orario 1B di 17,66 euro). Si chiede pertanto di adeguare
l'importo a base d'asta, o in alternativa, di rivedere i servizi richiesti dal Capitolato in modo da
allineare al monte ore sviluppato dalla pianta organica prevista.
Risposta:
Si conferma quanto stabilito nelle tabelle n. 32 di pag. 90 e n.39 a pag. 126 della relazione tecnicoillustrativa del Piano Industriale.
Domanda:
8. L'art. 58 del Capitolato Speciale d'Appalto prevede la presenza di due unità lavorative presso il
Centro Comunale di Raccolta di due unità lavorative durante l'orario di apertura, stabilito in
24ore/settimana, cui corrispondono 2.496 ore/anno di lavoro. A queste unità vanno poi aggiunte
le ore necessarie per i conferimenti presso gli impianti di destinazione dei rifiuti depositati presso
il CCR. Tuttavia nella la Relazione tecnico-illustrativa annessa al Pianto Industriale prevede per la
gestione del CCR una sola unità, come desumibile dal monte ore indicato (Tabella n. 32, pag. 90),
oltre alle ore stimate per i trasporti. Ne deriva una evidente incongruenza dei fabbisogni stimati,
che si riflette sull'importo posto a base di gara. Si chiede pertanto di adeguare l'importo a base
d'asta in coerenza con i fabbisogni indicati o in alternativa di rivedere le richieste del Capitolato.
Risposta:
Si conferma quanto stabilito nelle tabelle n. 32 di pag. 90.